12/09 2014

Sostegno alle case editrici locali

In merito all’attuale dibattito sui “tagli” al sostegno pubblico di iniziative culturali, il direttivo dell’associazione «Storia e Regione/Geschichte und Region» ritiene opportuno sottolineare l’importanza che il pluralismo riveste per il panorama editoriale della provincia. Questi “tagli” rendono sempre più difficile la sopravvivenza delle piccole case editrici, che hanno finora garantito una vivace e variegata produzione culturale. Il sostegno pubblico ha consentito finora iniziative editoriali di grande rilievo, in forma di libri o di nuovi media, che prescindevano da logiche di mera redditività economica. Per quanto riguarda la storiografia regionale, va sottolineato che fondamentali opere di documentazione, memorialistica, storia sociale, economica etc. hanno potuto essere realizzate proprio grazie al pluralismo dell’editoria locale; opere senza le quali la memoria e la riflessione sul nostro passato sarebbero irrimediabilmente più povere. Rivolgiamo quindi l’invito ai responsabili della politica culturale provinciale a fare in modo che non venga meno il sostegno alle case editrici locali, nel segno dell’apertura e del pluralismo culturale.

 

Il direttivo di “Storia e regione / Geschichte und Region”

Bolzano, 12.09.2014