Presentazione del nuovo numero della rivista

Migrare, in maniera forzata o volontaria, andando oltreoceano oppure rimanendo entro i confini dei continenti, costituisce, a partire dal XVIII secolo massimo, una delle grandi vicende storico-mondiali. Lo conseguente “sradicamento” di relazioni personali e sociali da contesti stabili rappresenta un fenomeno che spesso incide pesantemente sulle persone e sui gruppi sociali. Come fanno le popolazioni e i grandi gruppi sociali a costruire una nuova rappresentazione di sé, una volta intrapreso il difficile e spesso estremamente impegnativo cammino della migrazione temporanea o permanente? Come stabilizzano la propria appartenenza e come ricostituiscono il proprio contesto sociale, culturale e religioso?

Il nuovo fascicolo della rivista "Geschichte und Region / Storia e regione" pone l'interrogativo dell'autopercezione di tali gruppi e, basandosi sul concetto "Community of Images", indaga proprio quelle immagini capaci di produrre legami, stabilità e consolidamento di un gruppo. I luoghi di cui i contributi trattano conducono verso il Nord ed il Sud America, verso l'Africa e l'Europa centrale ed orientale.