Nationalismus und Geschichtsschreibung / Nazionalismo e storiografia
Curatori
Abstract
La storiografia cercò di fondarsi come scienza algi inizi del secolo XIX, proprio quando la carta geopolitica d'Europa subì un profondo mutamento a causa della nascita di una nuova coscienza nazionale e della conseguente costituzione degli stati nazionali. Il richiamo alle diverse storie patrie costituì un importante punto di partenza dal quale si mossero i primi ideologi dei popoli, in apparenza sino a questo momento "privi di storia", per sviluppare un programma d'azione politica incentrato sulla costruzione dei singoli stati nazionali.
La lunga persistenza e continuità dealla tradizione della Landesgeschichte e la presenza, più o meno visibile, dei "vecchi maestri" (A. Müller) in campo istituzionale e nella discussione storica, sono state tra le cause del fatto che solo recentemente sia stata avviata da parte degli storici un'autoriflessione sulle esigenze e sui presupposti che condizionano la ricerca storica in ambito regionale. Il presente numero si ricollega a questo processo di autoanalisi e propone - malgrado il suo approccio selettivo - tre percorsoi esemplari su cui condurre una "storia della storiografia":
1) l'approccio biografico, condotto sulla base della documentazione dell'attività dei singoli storici e su un accurata analisi delle loro opere;
2) la ricerca sui concetti storiografici sviluppatisi nell'ambiente accademico e in tradizioni storiche regionali
3) l'analisi dell premesse politico-istituzionali all'interno dell quali veine condotta la ricerca storica e viene "fatta" storia.