Neues Recht / Diritto nuovo

20 (2011), 2

Curatori

Ellinor Forster / Margareth Lanzinger

Abstract

Non c’è periodo storico che nella prospettiva del „nuovo diritto“ denoti maggiore dinamismo, ma anche più contraddizioni, di quello compreso fra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo. Fin dal Seicento si erano registrati i primi tentativi di una codificazione finalizzata a uniformare l’applicazione delle leggi vigenti. Tale processo assunse caratteri molto più complessi a pervasivi nel Settecento, quando, per migliorare la governabilità, si decise di soppiantare la pluralità di norme con codificazioni unitarie.

I contributi presentati in questo numero ci portano nei territori ereditari austriaci, a Torino, nel Lombardo-Veneto e in Toscana per quanto riguarda la loro ubicazione geografica, e su diversi ambiti del “nuovo diritto” per quanto riguarda gli argomenti di volta in volta affrontati. Gli interrogativi sollevati mirano a indagare il rapporto esistente fra vecchie e nuove norme, le trasformazioni politiche e sociali perseguite e attuate nell’amministrazione e nel ricorso al diritto; quali soggetti le nuove norme avvantaggiarono e quali da esse furono penalizzati; quali ostacoli e quali limiti potevano insorgere al momento della loro attuazione e quali conseguenze tale messa in atto comportò.
Dai contributi presentati si coglie molto bene che il negoziare, il formulare e il codificare del diritto non possono prescindere dal suo essere concretamente situato nel tempo e nei relativi contesti politici, sociali e culturali.

Abstracts

 

Neues Recht / Diritto nuovo

,

Forum

Rezensionen / Recensioni

, (a cura di)
Die Wolkensteiner. Facetten des Tiroler Adels in Spätmittelalter und Neuzeit
Attraverso la regione trentino-tirolese nel Cinquecento
, , (a cura di)
Opava – Víden. Mest'anská kultura 19. století mezi periférií a centrem. (Opava – Wien. Stadtbürgerkultur des 19. Jahrhunderts zwischen Peripherie und Zentrum