Studentische Gewalt / Violenza studentesca (1914-1945)
Curatori
Martin Göllnitz / Matteo Millan
Abstract
Dopo la prima guerra mondiale ampie aree d’Europa non sono riuscite a superare la condizione di una post-war-society e la partecipazione pubblica alla vita politica è stata spesso accompagnata da un alto livello di violenza interna. Soprattutto per le neo-formazioni di destra e le organizzazioni paramilitari la dimensione della militanza ha svolto un ruolo chiave nel periodo tra le due guerre. I giovani in generale, e gli studenti in particolare, rappresentarono in molti casi fattori moltiplicatori di tali movimenti che essi interpretarono come campo di sperimentazione della violenza, spesso compensando la loro mancata esperienza belllica con una crescente militanza e brutalità rivolta verso nemici interni e esterni.
I contributi raccolti in questo numero indagano la dimensione regionale degli spazi e delle culture della violenza tra gli studenti. In primo piano sta la questioine di come le condizioni e le specificità regionali potessero accellerare o rallentare i processi di radicalizzazione e quali specifiche culture di violenza agissero nei diversi spazi regionali di violenza.
ABSTRACTS articles (eng) GRSR 28 (2019), 1